Una stella pulsa sotto terra
Sfrecciano leghe metalliche
Stanno cercando qualcosa su questo pianeta.
Finalmente scivolo ancora
Tavola Rorschach please…
Forse porti tanta vita oltre
Solo i ragni tintinnano
Un arca leggera_
Se sei felice e ti senti in un leggero foglio illustrativo,
allora sei un farmaco: felice e leggero_
Avevano detto che avremmo mangiato solo pastiglie nel futuro,
ora ci state uccidendo!
0_o d e c o m p o s i t o r e
tu continua a cancellare_
Le stelle sono prese per zampetta tra una marea di gocce quando piove a testa sotto sopra e chiude un nido
Pulsano sotto terra
Mi sono specchiato davanti a ciò che mangio. _un po' come fa la falena davanti alla ragnatela.
La suggestione nella casa degli specchi. Vieni d'animo, guardati! non stare lì ad invecchiarti. Sei pronto a puntino, ti stai sciogliendo. Saresti stato il tuo sembiante anche quando filtrava nella luce il tuo animo buono.
UMIX _ un gioco di mani e si digita
Tutto quanto graffi brucia. La scottatura, segue :
Una foglia é contundente e taglia in fotosintesi , la sua anatomia e nelle sue foglie é conducibile al taglio perfetto, così anche la direzione delle bramate del vento dell’artista Robert Indiana L O V E.
il suo resto quale il buco esercizio mirato e la sua mescalina. _ A R I A, il suono del JUKEBOX all’idrogeno per un po’ di silenzio, si prende il volo sulla mongolfiera che sterza al solo suono della ammoniaca di acqua ferma e le sue fatate.
Vi sono principalmente alcuni tagli conducibili al principio sferico.
La dove vi é maggiore profondità accurata a tempi brevi -quale la realizzazione di quanto scritto.
Provate questo gioco interessante con gli amici: “cercate un foglietto di carta, ponete una penna e chiedete alla vostra vittima di provarla -voi già sapete che la penna in questione funzioni, altrimenti non provate il gioco- ponendo il foglio che non lascerete da entrambe le mani nel gesto.”
Attenzione ! e non fatevi del male.
Una volta familiarizzato con le possibilità di una penna che uccide scrittura, la un pensiero che non graffia, ma tenete stretta alla gola vostra il possibile taglio: scrivo.
La sulla mia tavola tutta la cultura del ben servito. _ho trovato me stesso e tutta l'abbondanza.
Ora seguiti con la saggezza di una perla. L'arca sta dentro ogni forma di vita!
L’eremita non taglia, porta veleno: si isola perché é forse centrato, meglio che non scriva. Le sostanze più idonee qui, sono quelle brevi reagenti che muovono anche poco al disotto della crosta terrestre in una condizione anche atmosferica, muovono e sono le più pregiate: “le più pericolose forse anche quelle rarefazioni, il veleno che fa Tok Tok, P U F subito o qualche pietra messa lì tra una lapide di due amici di sangue. Non hanno permesso di capriccio, mascherarsi, saranno di una fine esemplare. Trasporti tanta vita! Scivolo, finalmente... in una reazione breve alla sua esistenza venefica eremitica.
_LA DECAPITAZIONI DI MICKEY MOUSE
Mangio perché lo fanno anche altri. _innesto il sistema su come: con la bocca ovviamente!
Con le mani trovi la via d'uscita, altri sguardi ti hanno accecato. Lì afferri tutto! perché sopra vi puoi mettere ciò che disideri.
Osservazione di una lettura globulare geo sferica, percettiva nel regno della micologia al fenomeno luminescente e sonoro del tuono che spazia al suolo ricettivo malinconico, acquisendo presenza esaltando esistenza. Una procedura d’insieme là quando tramata la magia del temporale, sarà possibile comunicare una certa presenza umana alla terra, strappandole un sorriso. Al minatore schiavo una tempesta di sabbia, non cagheremo su Marte? La provocazione, certo che sì .
Continuate a famigliarizzare con il gioco della penna con amici.
Cercate di pensare alla tele dipendenza, e poi ? togliete ciò che avete pensato.
Sbriciolo trito decompositore per eccellenze. _abile prelibatezza di cervella e qualche sagoma.
Lucifera sabbia alla frutta.
Sono veloce e cadenzato.
Ha merito di essere classificata sostanza pericolosa nel suo percorso breve, quale veleno che viene alla superficie e che stagna indisturbato. Al minatore il compito così di portare alla luce tali conseguenze citando la massima secondo cui si esaltino i folli, anche se ha un po’ s t u f a t o motivando che l’eterico porta morte, a chi ha smesso ed é analfabeta, così invecchiamoci preserviamo ed evitiamo di infliggerci quel che possiamo, lo sappiamo fare al meglio: sapientemente, ma brucia.”
Si alza la forchetta al cielo quadri di frutta e vernice. _sono un morto di fame, mano alla bocca.
Ciò il singhiozzo! Amuleto Talismano
Non ho visto più interesse che un sorriso improvviso alla preda, la mia smorfia improvvisa: aria gelida nutriente .
Un rumore assordante alla mia vergogna, perché conosco l'ultimo tuo respiro. Sono fuori dalla casa degli specchi. Sei troppo voluminoso per essere deglutito, ma invisibile ad essere prelibato.
Ciò non toglie quanto possa essere utile la precisione al piccone e T N T, di un taglio controllato nel sottosuolo attraverso la tecnologia globulare, per fini scientifici in vista di pianeti emotivi dentro noi stessi da colonizzare quale artificio IO.
Una questione: e il veleno?
Non cedete nella torbida esplosiva incandescente voglia di BOMBE GLOBULARI, evidentemente paragonabile al programmatore in erba che nonostante le poche e prive conoscenze dei linguaggi, arma il suo video game impossibile, quale similitudine ed esempio. ATOMzEIT
Un diluvio universale. _trasformando acqua in acida, succhiando mineralogia fra il sangue.
Bevo da un bicchiere. Infastidito dal deserto, reclamo proprio alla mia miriade di vita di altezze e vertigini. Un possibile ordine: come reggere un vassoio inaccessibile a tutti, lo passo sopra alla testa.
Ciò per esemplificare che U M I X verrà introdotta seguendo delle aspettative simili, una lettura su di un foglio sempre bianco tenuto ad un unità in piedi alla distanza improponibile, privo di linguaggio del corpo and the magic’s vanish, indefinito perché percettibile quale “io so che fuori c’è qualcuno che felice e questo mi fa stare bene” ma seguendo la luce perché fantastica avventura. “Si poi un bel ventaglio cinese, due caratteri cubitali e un contesto bibliografico al .pdf e il coccodrillo.” Ma togliamoci da equilibri tra similitudini IO antipodi anche emotivi tipo: Che faccio entro? No prima busseresti , certo mi sembra ospitale questa costruzione simile ad una stalla, ma dove sta l’Erba? Che solo tecnologia organica e proiettiamoci in una anatomia che sola dimensione temporale , illimitata forza la fantasia di Wald Disney: immagina puoi, Wall-E!!!. Smettiamo di pensare Spyder Human in lettura. Qualcuno quella sera ha parlato di A R M S? - No! così non te la prendi? Ma qualcuno ha parlato di Erba?
glu invecchio glu lo faccio saggiamente glu mi fermo qui per non sbalzare la pressione. Ed ho copia incolla . Ma il buon pensiero qui luminoso, sarà conducibile a qualche pezzo alkalino che giace nel tempo qui dietro dentro.
All’agrimensore spieghiamo che la sua attrazione maggiore è la sua strumentazione.
Manca l’unità di misura, smisurata la possibilità di flash al magnesio che fulmini nell’oracolo sino alla desolante sabbia, al manto nevoso la notte. Ed é un punto d’osservazione geocentrico reciproco , perché la stella lì non é che un - b a c k g r o u n d slight. Celebriamo la vita nella vita, la luna quale faccia più approssimativa e perfetta, il super predatore che mostra, la più visibile la meglio misurata e gettata.
Il mio numero anonimo.
La voce della capra nella luce di una giornata di lavoro fuori dalla miniera.
Ti piace l’erba ? - Bheee, olio aceto pepe sale buono anche lo stivale. Miitico! - da mitologico.
A L L U M I N I O
ha trovato una perla nella scatola del tonno?
- Ma quanto è sano il tonno… !
- No è morto signora .