Calda d’inverno fresca in estate :
LA CHIESA, dove galline posano l’uovo in libertà stanno pulsanti anti stupro. Si estende all’interazione fra camuffamento e bioluminescenze: intermittenza, una paura interattiva con la polvere sabbiosa di un logo_ ricorrente. Altro_modo pyramidion alfa numerici alti a super predatori ed il loro sangue in lettura con la luna, l’alfabeto.
La benzodiazepina staccata da commutazioni vegetali : LIFT ME UP
commutazioni vegetali nel regno della Mycota: in bramata a similitudine ed interazioni con campi di energia libera.
e le risultanti del caso. Qualcuno segue la circostanza? _ liberamente disposta ed ordinatamente servita, cioè in discordanza continua domanda fra ipotetiche strutture globulari fisiche materia di base, ciò di un ipotetica struttura basement quale eco di rifrangenze super dominanti in cui troviamo la fabbrica di Santa Claus, di questo pianeta Mycota anch’esso ordinato da super e predato, qualche muffa ha disposto così in queste circostanze anche cos’ha. Che al camuffamento, alla bioluminea luminescente ronzio di api nello sciame di operai. Uno starter di intelligenza organica in questa corrente e direzione. Troppo banale tra le risultanti del caso apprezzare quanto segue: - Riconducibile ad un alfabetizzazione anche numerica su piani già presentati x y z … dunque ad un possibile codice anche assorbente numerato. Posto anche fra le consuetudini di HYDROFALL, ma facilmente intuibile dall’osservazione anche ad occhio nudo. Stiamo distruggendo tutto come Indiana Jones e questa é sicuramente una trappola di un ipotetico tempio lontano, ma non perdiamo la nostra ponderatezza anche quando manchiamo del moscerino, rovesciando a terra qualcosa, calpestando un fiore, che improvvisamente perdiamo dalle mani. A prendere rabbia in queste tette di donna.
Si presenta di fiori e gemme in evoluzione retrograda spinta simile della “tecnologia” circa di tutte quelle sfaccettate maestrali DIO ma di cui ci accorgiamo innestati all’anatomia , quali enti distinti che miriade in connessioni alla materia con l’indirizzo di Babilonia. E quando e dunque non sapete chi sarà il primo in ufficio a sparare la cazzata: - é crollata la torre di Pisa . Altra sfaccettata di scatole e torri saggiamente disposte.
GEOSTAZIONI filate e nodi fra campi terrestri in sabbia, attaccati a irradiazione e raggi di ICARO in Elio, bruciando ricerca pura. Scivolando la nostra piccola estensione in cui porgervi speranza, una chiocciola la nostra spirale il GATE verso la miriade di noi stessi quale casa. Su cui spostarci, abbiamo scelto noi stessi e siamo affidabili con bravo margine di sopportazione nelle più condizioni e semplicemente con un età biologica esistenziale nella media alta di glorificazione. _iniziare finalmente nello spazio, a macinare grano con il mulino_ FIAT LUX
Brevemente il ragno, sacrifica smette , avrebbe ancora casa e altro da leggere , anche se ancora arriva a concepirvi e a spingerci oltre nella progettazione insomma anche nostra maestria muraria che architettonica é consapevole accudire una estensione a fungo si.. ma poi ecco . muore perché é caduto qualcosa ed era una trappola_ .
Sono entrato al mercato delle pulci, ho chiesto per un caricabatterie che avevo notato sullo scaffale. Utile: Sono uscito con cinque scatole ed un aliante telecomandato. Prossimo alla sua distruzione! Nel frattempo ho fatto dell’introspezione e mi sono accorto oltre a trovarmi in qualcosa in cui non mi ciberei affatto per abitudini e alla ricerca di una certa illuminazione, che in qualche ipotetica presenza di me stesso nel corso esistenziale ridondanza IO. Quali la mia reincarnazione in questa angusta, il classico trabocchetto. Vi presento così il racconto breve
di Dino Buzzati_ INCONTRO NOTTURNO
Giorgio Duhamel usciva con due amici a tarda ora da un posto divertente.
Era una bellissima notte di umido, di freddo e di nebbia, coi suoi lampioni pieni di fatalità .
Nella strada deserta c’era un tipo perduto di vecchio barbone, barcollante e interamente solo.
Giorgio era giovane, elegantissimo e in vena di scherzare.
“Ehi, nonnino, si ondeggia eh? Quanti?”
l’altro sordamente mugolò.
“Quanti litrazzi, dico.”
Il tipo alzò lentamente la sconvolta faccia e lo guardava.
La luce del fanale lo illuminò con straordinario senso drammatico.
Giorgio sentì qualcosa, non avrebbe saputo dire.
“Come ti chiami, rudere, maceria della notte?”
Perché lo chiese? Chi glielo aveva suggerito?
L’altro chinò il capo, cosicché l’ombra del cappellaccio cancellava la faccia.
Disse: “Giorgio”.
“To’, magnifica! il mio nome!” E rise perfino.
Il tipo taceva, immobile.
“Dì” fece Duhamel “e il cognome.”
“Il cognome?” disse l’altro, sottilmente ambiguo, come se non avesse capito.
“Il tuo cognome, dico.”
Fece, il barbone, un fondo sospiro.
“Il cognome?” ripeté. Lungamente meditò: “ Lei signore, vuole proprio sapere il mio cognome?”
“E dài, gaglioffo!”
Silenzio. Poi il vecchio compitò.
“Du… Du… Duka… Duha…”
Rialzava lentamente il volto, la luce lo disegno nei suoi particolari orrendi.
“Duha… Duha… Duham…”
Giorgio arretrava, non sorrideva più.
“Duham… Duham… Duham…”
Giorgio finalmente capì. Quel tipo spaventoso! Lui stesso, fra mezz’ora.
Il mercato delle pulci per un robot sono delle vere bombe.
Non ho intenzione di pilotare un aliante RC così ho pensato escludendo quali tutte le vicissitudini dello scivolo, così pure ispirato dalla miriade di spirali greche di una macchina volante per un RC di moto verticale in fluido. su e giù !! Per una raccolta dati e trasmissione radio più pulita, sino allo sfruttamento induttivo termico. Tralasciando la zanzariera e la moria di ali sulle superfici più vicine al vomitino di MILTON per assertività. Lontano dalle estensioni mentali autonome droidi UFO in entomologia che a possibili robot anti-mobbing ZEN in ufficio HARMONY. Tralasciando che se un regno di questo e quest’altro inizia a fare altro nella robotica della natura in autonomia altro succederebbe che un macchinoso biodiversismo grato. Per questo si suppone di trovarsi UMANI in altre situazioni e alti spazi nuovi in cui specchiarsi, da un possibile ARMS sanguino anche autonomo, ma UMANO .. Dunque specchiarsi in questi vermi Radio Controllati che autonomi sembra essere una giusta via da seguire… ma anche perché io sono già uno di loro. Dai come fai a chiamarlo vomitino…
UOVA E ZOLFO, senape in acqua tiepida.